La scuola con il bosco dentro.
Ci siamo. La Scuola nel Bosco ha preso forma e parte con il nuovo anno scolastico 2020/2021. La prima fase dei lavori all’interno della Scuola è già visibile: nuovi arredi, nuovi colori alle pareti, segnaletiche e nuovi spazi riconquistati con “nicchie” e aule per studio e formazione. Insomma, prende sostanza l’aspetto concreto e funzionale di quel che si chiama “intervento di riqualificazione“.
Perfettamente riuscita anche la giornata aperta al pubblico, sabato 12 settembre, per una “passeggiata nel bosco”, cioè all’interno della Scuola, alla presenza del sindaco di Belluno, dei genitori e alunni e di numerosi visitatori.
Il progetto nato in Bortoluzzi è stato seguito, dalla fase ideativa fino all’esecuzione dei lavori, da tutto lo staff. Il passaggio dal metaprogetto (presentato al pubblico nella conferenza Lo spazio insegna, a Belluno) alla realizzazione vera e propria ha richiesto l’interpretazione del progetto formale, per adeguarlo al momento esistente e alle modalità e ai tempi dell’intervento, con la partecipazioni degli alunni, del Comitato Genitori e il fondamentale ruolo della Dirigente Scolastica dott.ssa Bruna Codogno. Lo spirito guida della Scuola nel Bosco si è così pienamente realizzato tra le aule e i corridoi dell’Istituto. Rivoluzionandoli.
Dal punto di vista dell’interior design, l’intervento ha tradotto i 3 principi della Scuola Senza Zaino (ospitalità, responsabilità e comunità) in una nuova concezione e fruizione di spazi e arredi; dal punto di vista grafico e poetico, si è ispirato invece al tema del bosco, perché presente sia nella cultura e tradizione bellunese che nel percorso letterario scolastico, da Dante fino a Dino Buzzati. I piani della scuola sono ora suddivisi per stagioni dell’anno, con motivi, colori e mood cromatici corrispondenti. Particolare attenzione è stata dedicata alle zone ingresso e accettazione, alla segnaletica e alla illuminazione interne, agli spazi collettivi e di studio, alle aree riservate al corpo docente.
Importante per Bortoluzzi è stato l’interesse dimostrato da altre scuole, del territorio e non solo, per il progetto e il percorso di rinnovamento delle strutture formative scolastiche, a cui l’azienda partecipa con grande e sincero entusiasmo, offrendo tutta la sua competenza.
Un Viva la Scuola, per concludere, ci sta tutto. E che l’attenzione alla crescita e alla formazione delle generazioni future sia sempre ai primi posti nei nostri pensieri.
Foto: Stato del copyright sconosciuto.
