Carta da parati: come scegliere quella giusta?
La scelta di un decoro a parete è un percorso che tiene in considerazione una grande quantità di fattori diversi e non corrisponde semplicemente all’interpretazione del gusto del cliente o allo stile dell’ambiente.
Lo spazio, le destinazioni d’uso e le loro interazioni, la visuale, il ritmo, i punti di fuga e i punti focali, l’illuminazione, gli arredi, il tema della casa sono fra gli elementi che entrano in gioco durante il processo di selezione e di analisi.
Ogni progetto è come un tetris, solo con ogni tassello al posto giusto si riesce a ottenere la combinazione vincente.
Prendiamo come esempio la carta da parati di questo salotto (il racconto dell’intera realizzazione lo trovi qui).
In questo caso la stanza stretta e lunga teneva “staccati” i due ambienti (zona relax e zona pranzo), mentre la nostra idea, condivisa dai clienti, era quella di realizzare uno spazio unico ma diviso, diviso ma unico.
Per mettere in relazione queste due zone, siamo intervenuti sui punti focali, posizionando gli elementi più scuri ai lati opposti della parete, a sorreggere con eleganza i due spazi.
Per alleggerire l’insieme, abbiamo pensato quindi a delle fasce più chiare, con un solo tocco di tono scuro al centro, parzialmente coperto dal bellissimo specchio rotondo. Le sinuosità a sviluppo verticale delle fasce sono state create per alzare otticamente lo spazio. Entrando nell’ambiente siamo così accolti da un’alternanza di chiaroscuri che danno ritmo e profondità alla composizione.
L’ultimo dettaglio – ma non per importanza – riguarda il colore. La scelta delle tonalità dei verdi è stata dettata dalla funzione dell’ambiente (il salotto è per antonomasia il luogo di relax) e dal desiderio dei padroni di casa.
Stai pensando che scegliere una carta da parati non sia un percorso facile?
Hai ragione! Per chi non è del mestiere non lo è affatto.
Per noi invece è un processo avvincente ed entusiasmante.
